
Editing del Testo
L’editing del testo è un servizio finalizzato alla correzione di un testo in ogni sua parte facendo leva su tre elementi indispensabili: chiarezza, efficacia e semplicità. Quando l’editing del testo è fatto bene si crea un equilibrio architettonico che permette alle parole di arrivare al punto, senza inutili fronzoli. Vedremo come lavora un editor e perchè la sua figura professionale è fondamentale per valorizzare al massimo ogni tipo di testo: dalla trama di un romanzo alla presentazione di un prodotto o di un piano di comunicazione online. Vedremo anche la differenza tra l’editing vero e proprio e altri processi di revisione del testo affinchè vengano apprezzati non solo dai lettori ma anche dai motori di ricerca per aumentare la visibilità in rete. In questo senso è importante che la riscrittura del testo tenga in considerazione il contesto di riferimento e la struttura logica interna del contenuto. Lavoro come editor da oltre dieci anni con diversi approcci al fianco di scrittori, aziende e professionisti del settore olistico che necessitano del servizio di editing, correzione bozze e revisione di brochure e cataloghi.
Cos’è l’editing di un testo
L’editing di un testo è un’attività che implica la creazione di una struttura logica interna ad ogni argomento trattato e la sintesi di trasmissione del suo contenuto. L’editing professionale deve focalizzarsi non solo sulla conoscenza della lingua e delle sue regole grammaticali ma anche e soprattutto sulla visione d’insieme del contenuto in base al contesto di riferimento e al target dei lettori. La riscrittura del testo può prendere infatti diverse strade: talvolta è necessario tagliare il superfluo, altre volte è indispensabile integrare il testo con nuovi contenuti nell’ottica di equilibrio di senso che si vuole raggiungere. Fare l’editing di un testo è necessario quando si avverte che le parole utilizzate e la loro intrinseca potenza non arrivano a toccare la mente e il cuore del lettore. L’obiettivo della correzione dei testi è la fruibilità da parte del target di riferimento: a volte non è indispensabile che tutti i testi vengano compresi da tutti. Esistono infatti delle differenze nella revisione dei testi: un conto è editare la trama di un romanzo, diversa cosa è correggere il piano di comunicazione di un azienda.
Tutti i testi possono essere editati.
Indice dei contenuti
- • Cos’è l’editing di un testo
- • Le diverse fasi dell’editing del testo
- • La figura professionale dell’editor
- • Dove lavora l’editor
- • Perché è importante affidarsi a un professionista
- • L’editing letterario
- • Differenze tra editing del testo e correzione delle bozze
- • Differenze tra editing e ghostwriting
Le diverse fasi dell’editing del testo
L’editing del testo è un processo che interviene su diversi piani di lettura tenendo conto della visione d’insieme sinergica tra parole, simboli e immagini. Le fasi dell’editing professionale e della correzione di un testo possono essere ricondotte a tre livelli di intervento su:
- Forma
- Contenuto
- Coerenza visiva
- La forma di un testo è l’insieme di tutte quelle regole grammaticali e di sintassi che la maggior parte dei professori di italiano ha assunto come mission fondante della loro esistenza. La correzione della forma è infatti un’operazione che può risultare un po’ noiosa ma indispensabile per la chiarezza e la linearità dell’esposizione o la correzione degli errori di battitura. Si tratta di un lavoro che un editor appassionato di grammatica svolge con maggiore trasporto dell’editor creativo che, di solito, preferisce intervenire direttamente sul contenuto.
- Il contenuto di un testo non è solo l’insieme delle parole ma fa capo ad un insieme più grande che tiene conto della logica interna del testo. La logica interna deve essere ben strutturata se si vuole raggiungere l’obiettivo di fruibilità massima. L’editing del contenuto di un testo è paragonabile al lavoro dello stratega che deve tenere in considerazione non solo il contesto nel quale opera ma anche i collegamenti tra ciò che viene prima con quello che viene dopo, un’inevitabile esattezza delle informazioni e la necessità di prevedere le cadute: in questo caso le cadute dell’attenzione del lettore. Magari servendosi delle giuste immagini per non abbassare mai il livello di fruibilità, efficacia e coerenza visiva.
- La coerenza visiva tiene in considerazione il contenuto del testo in relazione all’aspetto grafico, alle didascalie e alla linearità tra ciò che è scritto e ciò che produce un impatto visivo. L’editor professionale svolge il controllo della coerenza visiva soprattutto quando si parla di progetti on line. E’ importante creare una concordanza tra le didascalie e le immagini e controllare inoltre che vi sia una coesione tra queste e il testo vero e proprio.
Il lavoro dell’editor è, prima di tutto, di matrice sartoriale.
La figura professionale dell’editor: chi è e cosa fa
L’editor è una figura professionale in divenire. La sua attività originariamente si limitava alla correzione di bozze: l’editor era infatti il responsabile della corretta fruibilità grammaticale di un romanzo, di un saggio o di un testo scritto che veniva editato tra fogli, inchiostro e stampa in ciclostile. Ad oggi la figura dell’editor professionale ha assunto nuove sembianze. La sua matrice appartiene a quella sfera di lavoro immateriale per la quale si parla di produzione di contenuto e di senso digitali. L’editor professionale si occupa infatti di ottimizzare una visione di senso per la presenza on line di un’azienda o di un professionista, finalizzata alla maggiore visualizzazione nei motori di ricerca.
Un bravo editor di testi deve possedere non solo la dote della sintesi ma anche quella della versatilità multiprocessuale: proprio come un software dotato però di empatia e visione d’insieme.
Dove lavora l’editor
La correzione di un testo è un’operazione che viene compiuta dalla figura professionale dell’editor: un amanuense della parola scritta che facilita la fruibilità della lettura in base al suo contesto di riferimento. L’editor può trovare impiego presso agenzie letterarie, case editrici, redazioni o agenzie di comunicazione. Oppure può lavorare come freelance interfacciandosi con queste realtà o direttamente con scrittori, autori o aziende.
Perché è importante affidarsi a un professionista
Per fare in modo che un testo corretto risulti efficace, raggiunga il giusto target di lettori e trasmetta le informazioni in un’ottica di equilibrio delle parole è indispensabile affidarsi alla figura di un editor professionista. E’ importante che l’editor conosca i sentieri e le scorciatoie che trasformano le parole in vere e proprie strade dotate di senso. L’editor professionista è appassionato non solo di scrittura ma anche delle letture giuste fatte al momento giusto: in un percorso di formazione che non è mai standard ma riflette la grande versatilità d’ingegno che inevitabilmente deve possedere chi vuole svolgere il lavoro di editor. Nel corso della mia esperienza ho lavorato a fianco di scrittori, grandi stilisti, operatori del benessere e professionisti che avevano necessità di veicolare un contenuto, correggere espressioni di forma o creare una coerenza visiva tra il prodotto offerto e la modalità della sua comunicazione.
Contattami per richiedere un servizio di editing del testo con il mio metodo di lavoro
L’editing letterario
L’editing letterario è un lavoro che l’editor professionista svolge in sinergia con l’autore per ottimizzare la produzione del testo in ogni sua parte. Il servizio di editing letterario è rivolto ad autori emergenti o scrittori affermati – che di solito hanno i loro editor di riferimento – che necessitano di un lavoro di miglioramento del testo su diversi livelli. Prima di iniziare l’editing di un romanzo è importante che l’editor comprenda a fondo cosa vuole esprimere l’autore e provare poi a spiegarlo meglio di lui. Per fare ciò è indispensabile intervenire non solo sulla forma ma anche sul cut up del contenuto: aggiungere interi capitoli o frasi e tagliare o correggere alcuni passaggi è, di base, l’attività dell’editor letterario. In quest’ottica è indispensabile una cura dei minimi dettagli e una precisione massima che l’editor metterà in campo per tradurre in maniera più chiara, netta e amplificata possibile il pensiero dell’autore.
L’onestà intellettuale nei confronti dell’autore è la prima dote che un bravo editor professionista deve possedere.
L’onestà intellettuale nei confronti dell’autore è la prima dote che un bravo editor professionista deve possedere.
Differenze tra editing del testo e correzione delle bozze
Una delle prerogative dell’editing di un testo è quella di dover arrivare ad una destinazione – la produzione di un testo asciutto e chiaro – avendo a disposizione molteplici percorsi per arrivarci. Il lavoro dell’editor è principalmente frutto di esperienza: di volta in volta è necessario comprendere se bisogna operare un editing del testo secondo i tre livelli di intervento elencati prima o se invece è meglio attenersi ad una correzione di bozza. In quest’ultimo caso si interviene sul testo soltanto per la correzione degli errori grammaticali, sintattici, ortografici e di battitura.
Si tratta di due servizi distinti che possono però essere complementari tra loro ed entrambi necessari.
Differenze tra editing e ghostwriting
Se il lavoro dell’editor implica la messa in campo di competenze sartoriali per il cut up delle parole e la logica interna del testo, diverso è il lavoro del ghostwriter. Ques’ultimo, si occupa di scrivere l’intero contenuto del testo a partire da un’idea del committente che sarà suo compito elaborare da zero. Non sempre l’editor può occuparsi di ghostwriting mentre è frequente che un ghostwriter sappia occuparsi anche di editing del testo. Scrivere un testo da zero infatti è un’attività più complessa dell’editing letterario o della correzione di bozze. Nel corso della mia esperienza professionale mi sono occupata sia di editing letterario che di ghostwriting, in modo particolare per l’editing del testo, l’editing letterario e la creazione di testi di medicina naturale e benessere olistico.